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Sappiamo bene quanto il vino in Italia svolga un ruolo da protagonista sulle nostre tavole: bianco, rosso o rosato non importa, la bevanda degli dei è una costante irrinunciabile.
Accompagnatore piacevole di pranzi, cene e aperitivi, il vino italiano rappresenta una vera e propria gioia per i nostri palati ma anche per la nostra economia : l’Italia nel 2017 ha ottenuto il primato produttivo internazionale con 42,5 milioni di ettolitri prodotti. Nello stesso anno Vinitaly ha raggiunto il record di 4272 espositori (ANSA) delineando una crescita dei produttori vitivinicoli senza precedenti.
Ma anche il vino, emblema della tradizione e della cultura Italiana, non può sottrarsi alle leggi del nuovo mercato seguendo i modelli di vendita e di acquisto emergenti. Infatti la produzione di vino in Italia è molto frammentata ed emergere è difficile.
L’industria vitivinicola è varia e i prodotti di qualità non mancano: le fiere del vino traboccano di vecchi e nuovi produttori pronti a far conoscere il loro gioiello frutto di anni di lavoro, ognuno con la propria particolarità e fragranza.
Ma il vino è un prodotto difficile da vendere al di là della nicchia dei buoni intenditori: il processo di fermentazione, di affinamento, maturazione e invecchiamento richiedono una competenza non da poco non solo per chi produce ma anche per chi vuole acquistare.
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Se vuoi aumentare il tuo business e allargare la cerchia dei tuoi acquirenti devi saper trasmettere l’interesse per il tuo prodotto, un interesse che coinvolge l’esperienza, che rende il prodotto il lieto fine di una lunga storia da raccontare.
Il marketing del vino, usando i nuovi canali digitali, aiuta le cantine e le aziende vitivinicole a comunicare in modo semplice ed efficace la propria identità, la nascita e la storia del loro prodotto insieme ai suoi valori.
Il Wine marketing rappresenta in poche parole lo studio delle strategie e delle tattiche da utilizzare per dare visibilità alle cantine vitivinicole o alle aziende produttrici di vino.
Ecco un esempio concreto di piano di marketing per il vino.
Quali sono le strategie di Wine marketing
Siete sempre stati abituati da anni ad investire il vostro budget aziendale per poter partecipare alle fiere enologiche più importanti, le occasioni più grandi per dare visibilità ai vostri prodotti. Giusto per citarne alcune tra le più rilevanti a livello mondiale: Vinitaly con 150.000 visitatori ogni anno, Wine Paris, VineExpo, MeranoWine Festival e così a non finire.
Le fiere rimangono tutt’ora un importantissimo canale di comunicazione e promozione, uno strumento commerciale sicuramente notevole e potente che non può essere sostituito.
Ma oggi anche il mondo vitivinicolo deve fare i conti con il mercato online all’interno del quale non si può più pensare di non essere attivi: con la nascita degli e-commerce e dei canali social, ormai anche il vino si connette a un’audience più grande e più eterogena e il luogo più semplice per incontrare i propri acquirenti è diventato il web.
Questo ha portato alla formulazione, da parte degli esperti, di strategie mirate alla conoscenza del prodotto non più basata sulle degustazioni e sul contatto diretto, ma sullo sviluppo di un contatto virtuale con il proprio cliente.
- Brand Identity: prima di affacciarsi al mondo degli affari, un brand deve avere ben chiaro chi vuole essere e cosa vuole trasmettere. Il mercato vitivinicolo è in crescita e la differenziazione del prodotto è un’esigenza primaria. Ciò che distinguerà il tuo Barolo da quello prodotto dalla azienda competitor non sarà solo, ovviamente, la qualità del prodotto ma la tua brand identity. I tuoi valori trasmessi tramite il logo della tua azienda, il colore della tua etichetta, la grafica e la forma, tutti elementi importanti per la costruzione di un’identità di brand.
- Sito web e blog aziendale: se vuoi iniziare a pubblicizzare la tua azienda o cantina vitivinicola il primo passo per affacciarti al mondo online è affermarne la presenza iniziando dalla creazione del sito web. Il sito web diventerà la tua pagina di presentazione, il tuo curriculum, la tua lettera motivazionale, il cuore della tua attività. E’ tramite il sito web che la tua azienda si presenta al mercato e per questo deve rispettare delle caratteristiche indispensabili: semplice, ottimizzato per tutti i dispositivi, fluido, graficamente valido e soprattutto ricco di contenuti.
- Content marketing: i contenuti sono il motore trainante del marketing digitale del vino. Il fine ultimo del content marketing è quello di attrarre potenziali clienti offrendogli semplicemente ciò che a loro interessa. Questa strategia si basa su uno studio millimetrico del target al quale vuoi rivolgerti: individuarlo, capire i suoi interessi e soddisfarlo. Come? Proponendo argomenti sempre nuovi che lo possano incuriosire e coinvolgere, in poche parole: attrarre la sua attenzione. Tra le strategie di content marketing più funzionali per raccontare il vino, un prodotto ricco di storia ed esperienza è senza dubbio lo storytelling.
- E-commerce: avere semplicemente un sito web non basta più. I negozi online appartengono ormai alla nostra quotidianità, in tutti i settori, e il vino non è certamente escluso.In un’analisi condotta dall’ International Wine and Spirits Research emerge che nel 2018 l’alcolico più performante nelle vendite mondiali tramite e-commerce è stato il vino raggiungendo la quota di 8 miliardi di dollari. I numeri parlano: l’online sta diventando il luogo preferito anche per i wine lovers.
- Social media marketing: il vino è sempre stato considerando un prodotto altolocato tenuto ben distante dal mondo social reputato, invece, un canale poco adatto ad un prodotto così pregiato. Ma le aziende devono dirigere i loro obiettivi li dove sono i clienti ed oggi una gran parte dei tuoi clienti è pienamente attiva sui social network a 360°. Questo significa che i social media possono rappresentare una delle fonti di guadagno per il tuo business essendo uno strumento ideale per avvicinarti al tuo pubblico e ridurne le distanze. Le piattaforme sono mondi estremamente versatili che possono essere usati in molteplici modi, tutto sta nell’individuare la strategia più adatta alla tua etichetta tramite la stesura di un social media planning.
- Influencer wine marketing: non lo avresti mai detto, ma le star del web sono diventate la chiave del tuo business. E’ vero, fino a qualche anno fa nessuno avrebbe pensato che anche il mondo delle aziende vitivinicole si sarebbe lasciato persuadere degli influencer eppure è proprio il potere di questa persuasione che ha reso l’influencer marketing uno strumento strategico eccezionale.
L’influencer grazie alla sua fama nel web è in grado di “influenzare” le scelte di acquisto delle persone. Come? Semplice. Inserendo la pubblicità in un normalissimo contesto di vita ed esperienza quotidiana: riprendendosi durante una cena di pesce accompagnata dal vino bianco della tua azienda, oppure durante una degustazione nella tua cantina vinicola del 900.
- Search Marketing (SEM e SEO): la SEO e la SEM sono due strategie di web marketing il cui scopo è quello di generare ed aumentare il traffico di utenti sul tuo sito web migliorandone il suo posizionamento nei motori di ricerca Google. Non hai idea di quanti clienti arrivino a conoscere il tuo brand o la tua cantina vitivinicola semplicemente domandando a Google, inserendo le famose parole chiave in riferimento a ciò che stanno cercando. Questa strategia ti permette di aumentare la tua visibilità sulla barra delle ricerche, gratuitamente (SEO) o a pagamento (SEM).
- Marketplace: questa strategia si basa sulla visibilità del tuo brand tramite altri siti come i colossi dell’e-commerce (Amazon, Alibaba, e-bay, etc) e pagando una percentuale sulle vendite realizzate puoi sfruttare il loro potere di acquisto, però sul tuo prodotto.
- Marketing esperenziale: la sempre maggiore attenzione verso il cliente ha dato vita ad un tipo di strategia nella quale il prodotto non è più un oggetto di vendita ma diventa il centro di un’ esperienza, un modo per rafforzare la relazione affettiva fra la tua azienda ed i tuoi clienti.
In uno scenario così competitivo è necessario lasciare il segno nella mente del consumatore e quale miglior modo se non quello di regalargli un momento unico?
Molte aziende vitivinicole iniziano ad aprirsi a questa nuova strategia ad esempio sfruttando la propria cantina come spazio per una degustazione o per organizzare eventi di interesse per i Wine lovers.
Wine marketing e storytelling
Da sempre scrittori e poeti hanno dedicato i loro pensieri alla bevanda più antica e apprezzata al mondo. Da Omero e Socrate fino ad arrivare a Baudelaire, Dickinson e Bukowski, il vino è sempre stato l’ispirazione di molti autori.
Da secoli accostato agli dei, il vino si è costantemente caricato di un valore simbolico forte, incarnando la forza, la nobiltà, l’amore, la vitalità e l’amicizia e prestandosi ad essere un ottimo protagonista di storie, poesie e scritture.
Il vino ha una sua anima fatta di storia, identità, passione, sapori e odori inconfondibili, per questo è uno dei prodotti che si presta meglio ad una strategia basata sul racconto.
Lo storytelling è uno degli strumenti più potenti per far emergere il tuo brand. Il cliente non vuole comprare solo un’etichetta ma vuole vivere un’esperienza, sentirsi parte di una storia, quella che racconti tu.
Il vino e le storie hanno una cosa in comune: sanno emozionare. Per questo usare la narrativa per promuovere un prodotto come il vino è un’equazione perfetta.
I canali del Wine marketing
Oramai la parola marketing non può essere scissa da tutte le attività di propaganda online. Nonostante il settore vitivinicolo abbia approcciato da poco alla realtà digitale, non ne può più fare a meno. Il mondo si muove sul web e sono quindi i canali online quelli verso cui si muove tutto il futuro del wine marketing.
In questo senso Instagram si sta rivelando una miniera di fortuna per le aziende vitivinicole: l’influencer marketing genera un passaparola non indifferente per i portafogli delle cantine e dei produttori.
Ma non dimentichiamo le partnership e il co-branding. Un esempio calzante viene proprio da due stalloni del Made in Italy: Maserati e Antinori. Quest’ultima è una delle aziende vitivinicole più riconosciute in Italia e quindi cosa ci fa accanto ai motori?
Ad unire questi due brand sono i valori: due marchi pregiati, raffinati e attenti ad i particolari.
Un esempio di come due realtà totalmente differenti possano trovare il loro punto comune nei valori dell’azienda, a tal punto di creare una fusione di eleganza che potenzia il prestigio delle dei due singoli brand.
Ma come ho già anticipato prima, sono tanti i canali online su cui pensare di realizzare la tua strategia di Wine marketing, tutto dipende dai tuoi obiettivi di business, dal tuo target di riferimento e dalla tua mission e vision.
Ogni canale ha un modo differente di relazionarsi con il pubblico, secondo obiettivi differenti. Trovare il tuo canale significa studiare il mercato in cui vuoi operare e da lì puntare alla tua strategia di Wine marketing tramite i canali più utili per il tuo business.
Esempi di Wine marketing
Tra le cantine vitivinicole più famose di Italia ci sono senza dubbio le cantine Ferrari, presenti sul mercato da più di 100 anni.
Questa azienda, il cui punto forte è sicuramente la classica bollicina Bianca con la quale amiamo brindare e festeggiare, è una delle etichette che più a pieno ha abbracciato le strategie di web marketing a tutto tondo.
Con il suo secolo di esperienza nel campo, Ferrari è riuscita a costruire una vera e propria narrazione intorno al suo brand, legata ad alcuni valori come l’orgoglio del made in Italy, il fascino del Trentino Alto Adige, regione di produzione, la tradizione del tramando generazionale dell’azienda.
Tutti questi elementi sono raccontati nella pubblicità che Ferrari ha proposto sotto forma di cortometraggio, nella quale natura, tradizione e arte si uniscono in un unico gioiello: lo spumante Ferrari.
Inutile parlare della potenza e della carica emotiva che un video trasmette, rendendolo per questo una strategia potentissima per catturare il pubblico.
La prima inquadratura non è pensata per l’etichetta ma piuttosto per la sua origine: le montagne di una delle regioni più belle d’Italia.
Anche la seconda scena non riprende il protagonista ma piuttosto le strade della bellissima Trento e a seguire una nostalgica carrellata delle immagini storiche e attuali durante la lavorazione in vigna.
Il prodotto appare solo a metà video, risultato di un processo lungo che dura da più di un secolo e radicato nella vera cultura Italiana, quello che ci piace tanto chiamare made in Italy.
Perché scegliere un professionista
“Date a Cesare quel che è di Cesare”. Quante volte l’avrai sentita nella tua vita? Tante sicuramente, ma è verità. Fare marketing non può essere un improvvisazione, richiede competenza. E’ un investimento più o meno grande (a seconda delle risorse dell’azienda), un investimento che se fatto bene porta guadagni, soddisfazioni e clienti ma che se fatto male non solo porta una perdita economica senza ritorno ma ti lascia scappare un’opportunità importante per la visibilità del tuo marchio e per il business a lungo termine della tua azienda.
Scegliere un professionista significa affidarti ad una figura che non solo possiede una conoscenza accademica in materia, ma che sappia gestire tutte le attività del settore vinicolo, dalla comunicazione alla distribuzione fino all’organizzazione e diffusione di eventi di presentazione.
Una figura professionale a tutto tondo e che conosca bene le dinamiche ed il mercato import ed export, non solo un appassionato, non solo un intenditore ma un vero e proprio esperto di Wine marketing.
I miei servizi in ambito Wine
Oltre ad essere consulente di Food Marketing, mi dedico con passione e dedizione al Wine Marketing, settore che ho potuto approfondire conseguendo un master in Food & Wine Business organizzato da Luiss e Gambero Rosso. Inoltre la mia laurea magistrale in psicologia della comunicazione e del marketing mi permette di aggiungere un plus alle mie conoscenze strategiche.
Tra le competenze acquisite nel settore e quelle già saldamente consolidate nel mondo della comunicazione da oramai più di 10 anni, posso esserti d’aiuto a 360°, ecco i miei servizi per te:
- Social Media Manager e web marketing
- Sviluppo sito web e blog aziendale
- Storytelling enologico
- Wine Influencer marketing
- Ufficio stampa
- Wine Web Marketing
Dove trovarmi a Roma
Hai una cantina vitivinicola e vuoi entrare nel mondo del business? O sei una azienda produttrice di vino ed hai deciso di investire in comunicazione? Sei capitato nel posto giusto, al momento giusto.
Per fissare una consulenza con un esperto non esitare a contattarmi, un grande aiuto può fare la differenza!
Mi trovi ai seguenti contatti:
Nella sede operativa di Elephant Consulting Group in Salita di Monte del Gallo, 21 a Roma
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