Indice degli argomenti trattati
Secondo un’indagine pubblicata da Doxa gli Italiani escono a mangiare in media 5 volte al mese ma per i professionisti del settore agroalimentare stare al passo con i tempi non è semplice. Il consumatore moderno è cambiato, i mercati sono cresciuti e la concorrenza è sempre più agguerrita.
Il risultato di questa evoluzione porta inevitabilmente alla conclusione che i processi di scelta e di acquisto dei clienti non sono più regolati da una semplice azione di vendita.
Il food marketing si inserisce preziosamente in questo nuovo contesto dove il consumatore, più informato e consapevole, non è più solo alla ricerca del prodotto o della marca ma cerca un’esperienza, un’identità nella quale riconoscersi in termini di valori e personalità, una vera e propria relazione con il brand e i suoi servizi/prodotti, prima, durante e dopo l’acquisto.
Esattamente come le relazioni tra persone, il rapporto tra un brand e i suoi clienti si basa sulla comunicazione reciproca e sul dialogo, due aspetti cruciali per chi vuole avvicinarsi al mondo del food marketing.
Possiamo dire che ai giorni d’oggi è praticamente impossibile pensare di affacciarsi al mondo dell’imprenditorialità gastronomica senza appoggiarsi ad una strategia di food marketing.
Vendere un prodotto di qualità non è più sufficiente: il cibo si carica sempre più di un significato che va oltre il gusto e nel quale le persone ricercano un’esperienza estetica ed emotiva.
Ma come si può legare un prodotto alimentare ad un significato simbolico così forte?
La rivoluzione digitale, che ormai da anni ha invaso e cambiato la nostra quotidianità e le dinamiche relazionali che ne fanno parte, è entrata silenziosamente, ma ormai in maniera dirompente, nella relazione tra brand e consumatore, rappresentando una rivoluzione comunicativa nel mondo del marketing.
Da un lato la saturazione dei marcati, dall’altro l’ascesa della nuova era digitale, due aspetti che hanno messo il cliente nelle condizioni di informarsi di più ed essere quindi più selettivo.
Questi aspetti hanno vestito le imprese gastronomiche di due responsabilità irrinunciabili: differenziarsi dai competitors e creare un legame emotivo con il proprio pubblico.
Quindi, tornando a noi, cos’è il Food marketing e perché è così importante?
Il food marketing è l’insieme delle strategie commerciali che unite a quelle comunicative aiutano non solo ad aumentare la vendita dei tuoi prodotti e la visibilità del tuo brand, ma ad instaurare e mantenere nel tempo un legame tra la tua azienda e i tuoi clienti.
Il food marketing guarda oltre e in modo strategico inserisce il settore del food all’interno di una storia coinvolgente nella quale mangiare, assaggiare e assaporare diventa qualcosa di più.
In questo scenario la classica pubblicità commerciale, che rischia il più delle volte di essere obsoleta e poco convincente, viene sostituita da un nuovo contesto di vendita in cui il brand non riveste più solo il ruolo di marchio ma racconta la storia di un’azienda o di un prodotto, storia di cui il consumatore entra a far parte.
Da non sottovalutare, soprattutto se gestisci un ristorante, un locale o un hotel, l’importanza della carta dei vini e del wine marketing.
Quali sono le strategie del Food Marketing

Il settore enogastronomico sta vivendo un periodo esplosivo nel quale sia la domanda che l’offerta viaggiano ad alta quota.
La Federazione Italiana Pubblici Esercizi nel Rapporto Ristorazione del 2018 riporta che il 36% dei consumi alimentari Italiani avvengono fuori casa, una nota sicuramente positiva per il mondo della ristorazione.
C’è da dire però che in un altro rapporto sull’economica della ristorazione Italiana del 2018 pubblicato da Repubblica, ogni giorno chiudono 34 ristoranti nonostante i consumi fuori casa degli Italiani equivalgono a 85 miliardi di euro, una cifra di notevole rilievo.
Questo significa che il settore della ristorazione è sicuramente in crescita ma rappresenta un’arma a doppio taglio per gli imprenditori che decidono di aprire un’attività ristorativa o che già ne hanno una avviata: la concorrenza è alta e parlando in termini Darwiniani, spesso si assiste ad una vera e propria lotta alla sopravvivenza.
Infatti le grandi e medie imprese di ristorazione e le aziende agricole devono continuamente farsi breccia all’interno di un mercato saturo dove, seguendo il parallelismo Darwiniano, l’adattamento alle esigenze del cliente e della società, sono indispensabili per sopravvivere.
Per questo è sempre importante includere nella tua attività una strategia di food marketing, ovvero la pianificazione di un format strategico che unisce in unico mazzo le carte vincenti per il tuo successo.
Ma attenzione: ognuno deve trovare la sua strada. Ci sono alcuni principi generali nella ricerca delle strategie di food marketing ma l’elemento più importante è sempre la personalizzazione.
Non esiste la regola risolutiva o per lo meno, non è la stessa per tutti. La stesura del piano di marketing per un ristorante è il momento più importante per la nascita e l’evoluzione della tua impresa.
Realizzazione del business plan e analisi della fattibilità
Se ti stai chiedendo come realizzare il business plan per un ristorante, la prima cosa che devi sapere è che rappresenta uno degli aspetti più importanti, soprattutto per i tuoi investimenti.
Il piano aziendale di un ristorante racchiude tutte le fondamenta del progetto iniziando dal tipo di prodotto che vuoi vendere, a chi lo vuoi vendere e come lo vuoi vendere.
- Analisi di mercato e geomarketing: In questa fase è importante realizzare uno studio del mercato, capire quali sono le richieste e le opportunità che offre, analizzare i competitors e il target della tua clientela, tutto in base a quelle che sono le idee per la tipologia di ristorazione che desideri avviare.
- Analisi finanziaria: questo tipo di analisi ti aiuta a capire quando i tuoi investimenti avranno un ritorno e soprattutto quanto deve essere il capitale da investire.
- Costi di gestione: rappresentano le spese quotidiane della tua azienda incluso lo stipendio del personale, le spese amministrative e commerciali, le utenze e le materie prime. La stima dei costi di gestione è importante per stimare il rapporto tra i ricavi e le spese, ovvero i costi.
Brand Identity
Il concetto di identità di brand nel settore alimentare è diventato un elemento imprescindibile di differenziazione e personalizzazione e non può non essere inserito tra le strategie di food marketing .
Dalla costruzione della brand identity si sviluppa la percezione che il consumatore avrà della tua azienda o del tuo ristorante.
Di cosa stiamo parlando esattamente? Per costruire una comunicazione nulla deve essere lasciato al caso e l’identità di brand si costituisce a partire dalla scelta del logo, dei colori e delle forme, elementi importantissimi per definire la rappresentazione mentale che il consumatore si costruisce in base all’influenza percettiva di questi elementi.
La brand identity è molto di più: ti sei mai chiesto perché fra due prodotti uguali o fra due ristoranti peculiari un cliente dovrebbe scegliere proprio il tuo? Non è una scelta dettata dal caso. Ogni brand comunica un valore, uno stile, un vero e proprio carattere.
Uno dei bisogni collettivi primari è quello di identificarsi in qualcosa o in qualcuno ed è per questo che la brand identity gioca un ruolo cruciale nella fidelizzazione e nella acquisizione di clienti che sposano i tuoi stessi valori.
Interior design per ristoranti
L’estetica degli spazi è un elemento che non può essere lasciato al caso: l’occhio fa la sua parte sempre, anche quando si va a mangiare una pizza in compagnia. La cura dell’interior design per ristoranti è il primo passo verso un progetto di successo.
Crearsi un’impressione è una delle cose più rapide che il cervello umano riesce a fare quando percepisce un nuovo stimolo, non è una cosa necessariamente volontaria, accade e basta.
Ed è per questo che la cura dei particolari, della scelta dei colori e delle forme deve esattamente trasmettere nel cliente l’impressione che tu desideri dare per il tuo ristorante.
Creare un menu per ristorante
Creare un menù per un ristorante non è affatto un processo da sottovalutare: rientra tra le strategie di food marketing più importanti per i tuoi guadagni.
- Scelta della materia prima: lo sviluppo dell’offerta parte chiaramente dalla selezione dei prodotti e riuscire a conciliare la qualità del prodotto con un efficiente bilancio costi/guadagni non è semplice. Per questo l’individuazione del fornitore rientra a pieno in una strategia di food marketing basata su una serie di stime che richiedono conoscenza nel settore.
- Food cost: ogni piatto ha un valore che non corrisponde solo al prezzo effettivo della materia prima ma è il risultato di una serie di costi e di scarti riassunti in operazioni percentuali.
- Menù engineering: creare un menù non è un gioco da ragazzi. E’ ormai risaputo quanto l’occhio faccia la sua parte e quanto il posizionamento efficace degli elementi sia determinante per la scelta dei tuoi clienti.
Lo studio accurato del menù in tutte le sue componenti è uno degli strumenti più potenti per i tuoi guadagni di business e spesso molti ristoratori ne sottovalutano l’importanza, lasciandone al caso la progettazione. Creare un menù per un ristorante significa unire tecniche grafiche e psicologiche dove i contenuti e le immagini seguono una logica strutturale ben precisa.
Comunicazione online e gestione social
Uno dei punti più salienti delle strategie di food marketing riguarda chiaramente la comunicazione. Quante volte ti sarai chiesto quale sia il modo più efficace per pubblicizzare un ristorante?
L’acquisizione e il mantenimento dei clienti è, senza dubbio, il risultato di una accurata e mirata comunicazione strategica per ristoranti.
I nuovi canali di comunicazione mettono a disposizione un numero infinito di strumenti per poter comunicare e per poter pubblicizzare i tuoi prodotti e la tua azienda.
Inutile dire quanto il settore gastronomico si presti bene ad un tipo di comunicazione visuale: lo scopo del food marketing è quello di caricare di sapore, di profumi e di bellezza e di storia i tuoi prodotti, ancor prima di provarli.
- Organizzazione di un piano editoriale: il piano media marketing è uno strumento di progettazione all’interno del quale vengono organizzate le pubblicazioni in base alle diverse piattaforme e canali di comunicazione (Instagram, Facebook, twitter, youtube), la scelta dei materiali e dei copy da utilizzare. Lo scopo è quello di realizzare contenuti interessanti per il tuo target, creare una community e farti conoscere.
- Food photography: uno strumento imprescindibile per una strategia di food marketing sono le immagini. La fotografia ha un ruolo importantissimo in questo settore, attraverso le giuste scelte di inquadratura e gestione del colore è in grado di stimolare ed attivare tutta una serie di sensazioni che innescano curiosità e desiderio.
Digital Food Marketing
Per capire quanto sia importante essere presenti sul web, basta pensare a quante volte, chiedendo a google, hai cercato un ristorante o un prodotto alimentare specifico.
- Sviluppo sito web: uno dei primi strumenti utili per promuovere un ristorante online è la creazione del sito web. Il sito non rappresenta solo un punto di riferimento virtuale per i tuoi clienti sul quale trovare i tuoi recapiti, ma è un canale perfetto per poter esprimere la tua identità, la tua vision e la tua mission.
Inoltre il sito web si può anche arricchire di contenuti interessanti tramite la pubblicazione sul blog aziendale.
- SEM (Search Engine Marketing): visibilità sul web tramite l’acquisto di spazi pubblicitari sui motori di ricerca
- SEO (Search Engine Optimization): permette di rendere la tua pagina web e i tuoi contenuti visibili, per determinate parole chiave, sui motori di ricerca tra i risultati organici e non a pagamento.
- SMM (Social Media Marketing): Utilizzo delle piattaforme social per la promozione di servizi e contenuti
- DEM (Email Marketing): è una tecnica che utilizza l’invio di messaggi commerciali e promozionali via e-mail
- Inbound marketing: se crei contenuti interessanti per il tuo target, sarà l’audience stesso ad interessarsi al tuo brand. Avere un blog online aiuta la tua azienda a comunicare con il pubblico
- Display Advertising: è una tecnica che promuove il prodotto tramite l’uso di banner pubblicitari, pop-up, buttons e rich media inseriti all’interno di contenuti ritenuti interessanti per il tuo target
- Content marketing: il modo migliore per raggiungere il tuo pubblico è quello di creare contenuti che ne incentivino l’interazione e ne rispecchino i gusti.
- Referral marketing: è una strategia basata su azioni che stimolano il passaparola online tramite il quale si incoraggiano i consumatori a proporre il prodotto nella propria cerchia di conoscenze
- Marketing Automation: è una forma di marketing che si affida all’uso di piattaforme software per automatizzare delle attività costanti e ripetitive ma estremamente utili per il tuo business
- UX/UI: la creazione di un sito web, di un blog o di un e-commerce deve rappresentare per l’utente un’esperienza semplice ma allo stesso tempo coinvolgente.
La User Experience (UX) è caratterizzata da una serie di processi che, migliorando l’usabilità, aiutano l’utente a muoversi all’interno della pagina web facilitandone l’attenzione e la soddisfazione.
L’UI designer riguarda, invece, la parte prettamente visual e interattiva di un prodotto web come, ad esempio, l’interfaccia di un sito.
Digital PR
L’azione di Digital PR è una strategia di marketing fondamentale nel settore del food. Un professionista in Digital PR si occupa di monitore e gestire la reputazione della tua azienda all’interno delle community online, moderando e rispondendo ai commenti generati sulle reti in riferimento al tuo brand e all’esperienza con lo stesso.
Il settore alimentare è uno dei settori che genera più passaparola virtuale (e non solo), commenti, pareri, recensioni e dialogo. Basta pensare a piattaforme come tripadvisor, justeat, thefork o ancora le interazioni degli utenti all’interno delle pagine Instagram o Facebook.
Lo scopo di una azione strategica di digital PR è quella di mantenere e sviluppare nel tempo un’immagine positiva della tua azienda tramite la gestione dei social e delle piattaforme online maggiormente utilizzate.
Influencer Marketing
Il passaparola è forse la strategia pubblicitaria più antica ed ancora oggi si rivela una tra le più efficaci. La differenza è che rispetto a qualche anno fa, con l’evoluzione digitale, il passaparola ha acquisto in carattere virale. L’influencer altro non è che una persona con un alto livello di notorietà in grado di influenzare i comportamenti e gli atteggiamenti delle persone.
Canali come Instagram e Facebook si prestano benissimo ad un tipo di pubblicità basata sull’influencer marketing, ma anche i canali televisivi si muovono in questa direzione.
Quando devi testare un nuovo prodotto o andare a mangiare in un ristorante che non hai mai provato, la prima cosa che fai è sicuramente quella di ricercare il parere di una persona che conosci o di cui ti fidi che già ha fatto l’esperienza prima di te e può indirizzarti verso una scelta piuttosto che un’altra.
L’influencer non è un amico ma è certamente una persona di cui ti fidi. Anche quando si tratta di personaggi virali, tendiamo ad essere attratti e a dare seguito a persone che riflettono i nostri atteggiamenti, i nostri valori e i nostri interessi ed è così che automaticamente l’influencer parla ad un gruppo definito e fidelizzato favorendo un tipo di comunicazione amichevole.
L’Influencer marketing è un tipo di pubblicità quasi impercettibile nella quale l’influencer racconta il prodotto o la sua esperienza inserendoli all’interno di contesti quotidiani e non commerciali.
Food Marketing e storytelling
Da sempre uno dei modi più diretti per coinvolgere ed emozionare è quello di raccontare una storia.
Le storie fanno parte della vita di ogni persona, sia perché ognuno ha la propria, sia perché siamo sempre stati abituati a pensare e a vivere il mondo attraverso la narrazione: le favole, il teatro, il cinema, i libri.
Le storie affascinano, catturano e ci connettono con un mondo di simboli e significati in cui sono presenti valori, obiettivi e sentimenti.
Questo è il motivo per cui lo storytelling, inserito in una strategia di marketing, rappresenta una soluzione vincente che arriva dritta all’ascoltatore senza filtri, rappresenta una tecnica di comunicazione nella quale il prodotto non è più inserito in un contesto commerciale ma si avvicina sempre più alla vita quotidiana, confondendone quasi il confine.
Il cibo, di per sé, è già qualcosa che emoziona, che ricorda e che gratifica ed è per questo che si presta ad essere il protagonista indiscusso di una storia, la tua storia, quella dei tuoi prodotti, del tuo brand e di come tutto questo si lega al territorio, alla tradizione e all’innovazione della tua proposta.
Il cibo non rappresenta più solo un bisogno primario, i consumatori ricercano qualcosa di più quando entrano nel tuo ristorante o provano un prodotto della tua azienda: originalità, colori, sensazioni ed espressione del sé.
Creare una storia ti permette di sviluppare un rapporto solido e duraturo con il consumatore, una relazione che non trova la sua unica giunzione esclusivamente nel prodotto, ma, proprio come accade nelle relazioni interpersonali, trova la sua unione nella condivisione dei valori, delle credenze e nella capacità di sorprendere, emozionare e sapersi raccontare.
I canali del food marketing
Come abbiamo visto i canali del food marketing sono tanti e diversi tra loro. Adottare la strategia giusta significa anche individuare i canali comunicativi più adatti agli obiettivi personali della tua azienda gastronomica o del tuo ristorante.
Un efficace campagna di food marketing deve essere in grado di seguire ed assecondare le preferenze dei tuoi clienti individuando le tipologie di contenuto in grado di catturarne l’attenzione.
La comunicazione visual è sicuramente il canale del food marketing favorito non solo dalle aziende ma, in risposta, dai clienti stessi.
La parte visuale, insieme alle parole riesce a stimolare incredibilmente i sensi. Quante volte ti sarà capitato di sentire quella sensazione di acquolina in bocca alla sola vista della foto di un piatto di pasta?
Le immagini sono in grado di riportare alla mente perfino gli odori e sappiamo bene quanto gli odori siano potenti rievocatori di ricordi, percezioni ed emozioni.
Senza dubbio, i canali del food marketing che in miglior modo si prestano a pubblicizzare un ristorante o un’attività nel settore alimentare sono le foto, i video e qualsiasi altra tipologia di contenuto visuale.
Esempi di food marketing: il caso – Nutella
Oramai sono molti i brand che hanno abbracciato le strategie di food marketing e che producono quotidianamente strategie di comunicazione multicanale efficaci.
Uno degli esempi più emblematici lo riporta proprio il marchio Italiano Ferrero con il suo prodotto più conosciuto al mondo: la nutella.
La Ferrero sin dagli inizi ha legato il prodotto della nutella ai valori quali la famiglia, l’unione e la felicità, identificando sin da subito un momento preciso in cui il prodotto era presente: la merenda dei bambini.
Chiaramente il target prediletto dalla Ferrero sono i più piccoli ma il messaggio è rivolto anche ai più grandi, specialmente ai genitori spinti a regalare ai propri figli un momento non solo di delizia ma di condivisione gioiosa inserendo il tutto in un’esemplare strategia di food marketing basata sullo storytelling.
Catapultandoci direttamente ai giorni d’oggi, l’ultimo spot di nutella è chiaramente quello natalizio. Il natale è per molti un momento di riunificazione, di gioia, di affetto, di desideri e di momenti speciali e nutella stringe a pieno questi valori.
Il protagonista indiscusso del video è senza dubbio il vasetto di nutella che però si veste di un forte significato simbolico raccontato attraverso la storia di un bambino e della sua famiglia, proprio il giorno di natale.
Il messaggio che arriva allo spettatore non è in modo diretto quello dell’acquisto verso il prodotto il quale è, invece, naturalmente inserito all’interno del linguaggio emozionale della pubblicità. Ciò che lo spettatore vive è una storia con la quale empatizza e si emoziona e nella quale l’iconico vasetto di nutella, rappresentato vuoto, si riempie di significato diventato portatore di pensieri originali e particolari per la propria famiglia.
Perché scegliere un professionista
Entrare nel mondo della ristorazione o, più in generale dell’impresa alimentare non è così facile: gli investimenti sono tanti ed ogni scelta deve essere ponderata efficientemente in visione di un rientro e di un guadagno.
La comunicazione nel settore food rappresenta ai giorni d’oggi più della metà del tuo successo ed è per questo che non può essere improvvisata.
Scegliere un professionista di food marketing significa fare un investimento a lungo termine in una persona che conosce bene le dinamiche del mercato alimentare ed ha una conoscenza dettagliata del campo. L’esistenza di numerosi master accademici in food&beverage marketing confermano l’importanza e la necessita di una preparazione specifica nel settore.
I miei servizi in ambito Food
Se sei alla ricerca di un professionista in food marketing, lo hai appena trovato. Da più di 10 anni lavoro in qualità di Digital Marketing Executive e Social Media Manager, con alle spalle non solo una solida esperienza acquisita sul campo e con anni di lavoro ma una profonda conoscenza degli strumenti fondamentali per realizzare una strategia di comunicazione grazie anche alla Laurea conseguita in Psicologia della Comunicazione e del Marketing.
Inoltre sono specializzato in Inbound Marketing, SEO e Digital Marketing e unendo la mia passione per il mondo del food con i miei studi accademici ho conseguito un master in comunicazione, visibilità e strategia per le imprese dei settori food, vitivinicolo e ristorazione.
Hai bisogno di acqusire nuovi clienti e aumentare i tuoi profitti riducendo i costi? Metto a tua disposizione tutta la mia competenza per offrirti il servizio migliore, ecco come posso aiutarti:
- Digital food marketing
- Comunicazione per ristoranti
- Formazione per le aziende
- Social Media Marketing
- Marketing del vino
Se vuoi conoscere meglio i miei servizi fai un salto sul mio sito web e per qualsiasi dubbio o richiesta non esitare a contattarmi, il mio lavoro è la tua soddisfazione.
Dove mi trovi a Roma
Se sei un imprenditore che opera nel campo della ristorazione o un manager che lavorano nel settore alimentare ed hai bisogno di una consulenza per muovere il primo passo verso il successo, non esitare a contattarmi.
Se vuoi fissare un appuntamento mi trovi:
- Nella sede operativa di Elephant Consulting Group in Salita di Monte del Gallo, 21 a Roma
- Al mio contatto telefonico: 3334493959
- Presso il mio indirizzo mail: info@diegocortes.it