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Ci avviciniamo alla conclusione del 2022: il momento perfetto per fare previsioni su quali saranno le novità che ci aspettano nel nuovo anno in cui stiamo per entrare. È ora di scoprire i food trends del 2023!
Alcuni trend si presenteranno come vere e proprie sorprese. Altri, invece, sono il risultato di un processo di cambiamento che ormai da alcuni anni sta investendo il consumatore e le sue abitudini d’acquisto: si tratta, dunque, di tendenze ereditate dagli anni precedenti, ma che ogni anno continuano ad affermarsi e a influenzare la nostra spesa e le nostre scelte di consumo.
Cosa ci aspetta nel 2023? In breve: tanta sostenibilità sulla tavola, scelte più consapevoli e salutari e una nuova crescita del settore delivery.
Continua a leggere per scoprire tutti i food trends del 2023!
L’attenzione alla salute
Il primo dei trend sicuramente ereditati dagli anni passati è quello di una forte attenzione alla propria salute da parte dei consumatori. Il periodo pandemico, infatti, ha portato a considerare con più attenzione l’argomento della salute (sia propria che del pianeta).
Secondo il report dell’Osservatorio del mondo agricolo Enpaia-Censis, l’83% degli italiani oggi sceglie cosa mangiare ponendo attenzione alla propria salute.
Ciò si è tradotto, negli ultimi anni, in scelte di acquisto e di consumo più consapevoli. Si è registrato innanzitutto un aumento del consumo di cibo biologico. Secondo l’Osservatorio Sana, infatti, in Italia le vendite di prodotti bio hanno superato i 5 miliardi di euro in valore, superando il dato dello scorso anno. Negli ultimi 10 anni, il mercato del biologico nel nostro Paese sarebbe cresciuto del 131%, dimostrando che il bio non rappresenta affatto un trend passeggero.
L’attenzione alla salute e la scelta di comprare bio non è un trend che riguarda solo il settore food, ma anche quello wine. Negli ultimi anni è risultato infatti in crescita il numero di consumatori che hanno scelto di acquistare vini biologici (e anche vini vegani), ponendo attenzione anche alle certificazioni di sostenibilità.
La sostenibilità dalla spesa alla tavola
Un altro grande trend che ha dominato il settore food negli ultimi anni è quello della sostenibilità. Dalla spesa fino all’ordine online gli italiani (e non solo) sono sempre più attenti al benessere del pianeta.
Anche in questo caso, la ragione di tale trend è da ricercare nella nuova consapevolezza portata dalla pandemia e, in particolare, nel cosiddetto approccio “one health”, che afferma che la salute umana e quella dell’ecosistema sono indissolubilmente legate tra loro. La salute dell’ecosistema, infatti, si riflette sulla salubrità del nostro cibo; allo stesso tempo, il modo in cui produciamo cibo si riflette sulla disponibilità e sullo stato delle risorse naturali che abbiamo a disposizione nel nostro pianeta.
Proprio per questo motivo, nel momento della spesa cresce l’interesse per i prodotti più sostenibili, locali e prodotti rispettando il pianeta e i lavoratori, con attenzione verso le certificazioni che lo testimoniano.
Allo stesso tempo, si fa attenzione anche al packaging: la plastica è sempre meno gradita, mentre vengono apprezzate le soluzioni innovative e con un minore impatto sul pianeta.
Inoltre, i dati degli anni passati ci fanno capire anche l’importanza che il cibo a km0 e la filiera corta stanno assumendo per gli italiani. Secondo l’Osservatorio del mondo agricolo Enpaia-Censis, gli italiani che acquistano prodotti a chilometro zero sono circa l’80,5%. La motivazione è da ricondurre al desiderio di supportare le realtà locali e non acquistare prodotti che, mediante il loro trasporto, producono emissioni inquinanti.
Si riduce invece il fenomeno del food-waste: il report Enpaia-Censis segnala che quasi il 94% degli italiani oggi riutilizza il cibo avanzato da pranzi o cene, in un’ottica di riduzione degli sprechi alimentari.
La dieta sempre più plant based
Un trend che inizia a delinearsi per il 2023, direttamente collegato ai due analizzati precedentemente è quello della dieta plant based, ovvero basata sui vegetali.
Negli anni precedenti abbiamo assistito ad un aumentano di diete vegane e vegetariane. Questo trend non viene però confermato quest’anno: il rapporto Eurispes 2022 ha indicato che il numero di persone vegetariane e vegane è diminuito rispetto al 2021.
Tuttavia, la dieta plant based oggi non riguarda esclusivamente vegani e vegetariani, ma anche chi desidera rendere la propria alimentazione più sana inserendovi all’interno delle opzioni vegetali.
Infatti, lo stesso rapporto Eurispes 2022 indica che in Italia è fortemente cresciuto il consumo dei prodotti plant based, e in particolare delle proteine vegetali (tra bevande, piatti pronti, surgelati e condimenti vari).

Il food delivery
Anche nel 2023 il food delivery si conferma tra le tendenze dominanti.
Il periodo pandemico ci ha infatti fatto scoprire la comodità di godersi un pasto da ristorante a casa e gli italiani non sembrano voler abbandonare quella che ormai è diventata un’abitudine: complessivamente il ricorso al delivery è aumentato, rispetto all’epoca pre-Covid, del 70%.
Il ricorso al food delivery, infatti, non sembra calare, confermando l’assoluta necessità per i ristoranti di dotarsi di questo servizio ormai essenziale.
Gli ingredienti e i piatti in voga
E infine, quali ingredienti e quali piatti entreranno in voga nel 2023?
Tra i prodotti alimentari che probabilmente vedremo in auge nell’anno a venire c’è la pasta, ma rivisitata in chiave plant based.
Infatti, già in questi ultimi mesi del 2022 sui social network (in particolare Instagram e TikTok) stiamo assistendo alla viralità della pasta creata a partire da vegetali di tutti i tipi. Pasta a base di zucca, di zucchine, di pomodoro e chi più ne ha più ne metta. Il procedimento è semplice: si cuoce (al vapore, in forno o in padella) il vegetale e lo si trasforma in una polpa che viene unita alla farina, per creare poi una sorta di gnocchi.
Sulla tavola occidentale si affermeranno poi sempre di più le alghe. I consumatori occidentali hanno imparato a conoscerle e apprezzarle grazie ai piatti orientali e alla pokè, ma oggi stanno sempre più diventando parte di piatti di ogni tipo.
E a proposito di alghe, nel 2023 sentiremo parlare di una in particolare: lo yaupon, originaria del Nord America. Fin ora, quest’alga è stata prevalentemente utilizzata all’interno delle tisane, per via del suo elevato contenuto di caffeina; tuttavia, sembra che diventerà presto parte di diverse drink list, trasformandosi in un innovativo ingrediente per cocktail.

Protagonisti delle nostre tavole saranno anche il dattero e il pollo.
La riscoperta del pollo è probabilmente attribuibile ad un minore impatto ambientale della carne bianca rispetto a quella rossa, e infatti si presuppone che la crescita del consumo di carne di pollo riguarderà solo quei prodotti provenienti da allevamenti non intensivi.
Per quanto riguarda il dattero, invece, scopriremo tutte le sue potenzialità non solo come frutto, ma anche come dolcificante naturale e come ingrediente chiave di dolci e bevande.
Perché conoscere i food trends 2023 è importante
Conoscere i trend emergenti nel settore food & wine è essenziale per un professionista che lavora in questo campo, sia come ristoratore che come consulente.
Sapere quali saranno le tendenze del nuovo anno è importante per fare ragionamenti strategici su come modificare o innovare l’offerta di un ristorante o di un bar. Possiamo ad esempio inserire nuovi piatti nel menù, oppure introdurre in quelli già presenti nel nostro menù ingredienti innovativi che potrebbero interessare ai consumatori.
Guardando ai trend del 2023, ad esempio, possiamo facilmente intuire l’importanza per un ristorante di offrire opzioni salutari, con ingredienti genuini, magari biologici o a km0, per andare incontro alle esigenze e ai desideri dei consumatori che desiderano seguire uno stile alimentare più salutare.
Conoscere e monitorare i food trends è dunque essenziale per far sì che un ristorante rimanga sintonizzato con l’andamento del mercato e con il sentire dei consumatori.
Spesso, infatti, i food trends vengono inseriti anche all’interno del piano di marketing di un ristorante. Il piano di marketing, infatti, si basa su un’accurata ricerca di mercato che rappresenta un’analisi situazionale del contesto in cui il ristorante opera. Tale contesto include anche il mercato, con le sue tendenze e le sue novità.
Analizzare i trend di mercato e sapere come utilizzarli al meglio può essere molto complesso e richiede un lavoro approfondito e accurato.
Un esperto di Marketing specializzato nel settore food & wine può aiutarti a comprendere quali sono i trend di mercato più importanti per la tua attività e ad utilizzarli sapientemente per definire una strategia promozionale vincente.
Con la mia esperienza nel campo della Comunicazione e del Marketing posso aiutarti a:
- Gestire i Social Media della tua attività;
- Conoscere il mercato di riferimento;
- Pianificare strategie adatte alla tua attività;
- Fare formazione per il tuo personale;
- Aumentare la Brand Awareness e i profitti.